Durante una domenica trascorsa nel Chianti, “tra castelli e vigne“, ci siamo imbattuti nel Castello di Brolio, un meraviglioso edificio risalente all’XI secolo, di cui oggi vorremmo mostrarvi qualche foto.
Pagando un biglietto del costo di 5€ (veramente irrisorio secondo noi, per quanto interessante e affascinante è la visita), possiamo entrare nei giardini per fare un giro intorno al castello ed apprezzarne la bellezza da molto vicino; inoltre, è inclusa nel biglietto la degustazione di un vino all’enoteca presso le cantine Barone Ricasoli.
Seguendo a piedi la strada di accesso al Castello, che sale su fondo sterrato, arriviamo alla biglietteria, proprio di fronte alle mura. L’ingresso è maestoso, e l’apertura automatica del cancello al nostro arrivo, rende l’entrata molto appariscente.
All’interno delle mura, oltre ad un giardino estremamente curato, è possibile visitare la piccola Cappella di San Jacopo, contenuta ma suggestiva al tempo stesso.
Girando intorno alla struttura, arriviamo così di fronte all’edificio padronale, in mattoni rossi: una residenza ottocentesca (privata) fatta costruire dal Barone Bettino Ricasoli, che contrasta con la pietra grigia delle mura merlate, tipicamente medievali.
Prima di completare il camminamento sulle mura, abbiamo un’ultima piacevole sorpresa: uno splendido giardino all’italiana proprio sotto di noi, curato nei minimi dettagli.
Il giardino all’italiana, detto anche “giardino formale“, si sviluppò nella nostra penisola a metà del 1500, e consiste molto semplicemente, nella suddivisione degli spazi in modo geometrica, alternando la coltivazione di siepi e alberi.
Beh, sicuramente consigliamo una visita al Castello di Brolio, specialmente se cercate un luogo dove spendere del tempo, in totale tranquillità e relax: camminando qui dentro, vi sentirete cortigiani per un paio d’ore, passeggiando in silenzio tra le dolci colline e i floridi vigneti del Chianti.
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